Quanto costa un mini-ascensore per case o condomini?

Il prezzo di un mini-ascensore per case private e condomini varia in base ad una serie di fattori. Per chi volesse procedere con l’installazione di una soluzione di risalita ai piani, inoltre, sono previsti incentivi e detrazioni che permettono di abbattere in modo significativo tutti i costi da sostenere. Di conseguenza per capire qual è il reale prezzo dei miniascensori è necessario contattare un’azienda specializzata e richiedere un sopralluogo. Al termine delle valutazioni gli esperti suggeriranno le soluzioni adottabili in base alla conformazione della struttura e, dunque, quali saranno i costi. Vediamo nello specifico tutto quello che c’è da sapere.

I fattori che influenzano il costo di un mini-ascensore

Come anticipato poc’anzi gli ascensori hanno un costo che varia in base ad una serie di fattori. In particolare quando parliamo di mini-ascensori ci riferiamo ai sistemi di sollevamento ai piani per piccoli edifici e abitazioni private. Nello specifico un ascensore per case private può arrivare a coprire un massimo di sei piani e, quindi, il costo per un sistema con un numero di fermate inferiore sarà sicuramente più basso. Anche il luogo di installazione contribuisce a influenzare il costo finale perché ci sono ascensori da esterno  e da interno, che differiscono per torretta e struttura di contenimento all’interno della quale scorrerà la cabina.

Specifiche tecniche ed eventuali lavori strutturali

Ci sono poi le caratterizzazioni circa la tipologia di impianto che può essere elettrico o idraulico a seconda delle soluzioni proposte dall’azienda incaricata. Il costo di un ascensore a risparmio energetico, generalmente, può essere ammortizzato in breve tempo, soprattutto scegliendo i modelli più recenti ed innovativi. Successivamente ci saranno da scegliere anche le finiture, i materiali e le funzionalità extra che permettono di soddisfare tutte le esigenze personali del cliente, seguendo anche il suo gusto estetico.

Quanto alle specifiche tecniche, invece, il tipo di manovra e di porta sono le ultimi due voci di spesa da considerare. Esistono manovre automatiche e semiautomatiche oppure, per casi particolari, a uomo presente. Le porte, invece, possono essere a taglia fuoco, a taglio termico, a battente o automatiche. Infine, qualora fosse necessario, verranno considerati nel preventivo anche i lavori in muratura. Questi vengono eseguiti laddove ci siano da collocare vani macchine e fosse o ci fosse da adattare lo spazio disponibile nel rispetto dei vigenti criteri di sicurezza.

Costi sommari e benefici fiscali

Alla luce di tutte queste considerazioni possiamo dire che il costo di un miniascensore oscilla in un range che va dai 10 ai 40 mila euro. A queste cifre saranno da decurtare gli importi che riguardano i benefici fiscali promossi dal Governo e tutte le eventuali detrazioni. Sono escluse le spese per la manutenzione periodica e straordinaria che potrebbe essere prevista in pacchetti ad hoc promossi dalle aziende a cui decideremo di affidarci.

Il mini-ascensore può rientrare anche nelle operazioni di ristrutturazione per le quali il Governo ha stanziato una serie di fondi che verranno rinnovati anche con la prossima legge di bilancio. Per avere una panoramica esaustiva dei costi, quindi, conviene prenotare un sopralluogo senza impegno e ascoltare il parere dell’esperto.

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