I sistemi di depurazione delle acque reflue fanno parte della vasta categoria della gestione e smaltimento rifiuti speciali – a loro volta suddivisi in pericolosi e non pericolosi – i cui servizi sono affidati ad aziende e imprese private specializzate, come la Nieco a Roma. Tra le tecnologie più innovative nelle varie fasi di trattamento di depurazione si cita la tecnologia MBR con l’impiego di membrane per l’ultra-filtrazione.
In cosa consiste la tecnologia MBR
MBR è l’acronimo di Membrane Biological Reactor, ossia di un bio reattore a membrane. Nei metodi tradizionali che utilizzano i fanghi attivi, i rifiuti solidi sono separati dai liquami dentro un serbatoio di sedimentazione attraverso un processo detto chiarificazione.
Con il bio reattore a membrane, invece, il principio dei fanghi attivi con la separazione dei solidi e dei liquidi viene perfezionato con l’ausilio di membrane microporose che separano nettamente i prodotti di risulta, avendo un effluente molto più puro, pulito e riutilizzabile. Le membrane di ultrafiltrazione rappresentano, oggi, il sistema più affidabile e garantisce i migliori risultati di riuso.
Quali sono i vantaggi del bio reattore a membrane
Rispetto al trattamento con i fanghi attivi, in cui lo spazio richiesto per la struttura è molto grande perché comprende serbatoio e chiarificatore, il bio reattore riduce l’ingombro. Altri vantaggi sono:
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Riduzione dei fanghi;
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Elevata qualità dell’acqua depurata in uscita; le membrane hanno una porosità di 0,15 µm e ciò permette un’acqua in uscita limpida e pura.
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Pochi interventi degli operatori perché il processo è semplificato e l’assenza del chiarificatore riduce gli interventi di controllo e regolazione degli operatori negli impianti.
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Grande stabilità perché il bio reattore consente la gestione di grandi livelli di variabilità a condizioni ottimali.
I bio reattori sono così “flessibili” nelle applicazioni che si adattano a diverse soluzioni e impieghi, come per esempio i moduli mobili containerizzati da utilizzare in siti remoti, nelle basi militari mobili o in altre condizioni in cui si richiede il trattamento dei liquami per il riuso. I sistemi retrofit sono tecnologie avanzate studiate per ottimizzare le prestazioni degli impianti sia fissi che mobili.
Questi sistemi innovativi di depurazione e riuso vanno anche incontro alle esigenze della società contemporanea con l’incremento della popolazione, i cambiamenti climatici e l’inquinamento come fattori in grado di mettere a rischio la risorsa idrica. Per cui i sistemi con bio reattori a membrana (MBR) si possono impiegare per la gestione delle acque reflue di:
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Centri commerciali, campeggi, hotel;
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Campi militari e/o umanitari;
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Comuni;
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Industrie dell’agro-alimentare, chimiche e farmaceutiche;
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Siti che necessitano di adeguamenti normativi nella gestione delle acque di scarico.